PRENDI IL MIO CUORE E PORTALO LONTANO
(Saffo)
”Prendi il mio cuore e portalo lontano, dove nessuno ci conosce, dove il tempo non esiste , dove possiamo incontrarci, senza etá e ricordi, senza passato. Con una luce che nasce all'orizzonte e un domani sereno e silenzioso. Prendi il mio sguardo e portalo lontano, dove possa vederti ogni giorno e darti mille bacci - e quindi' cento - e dartene altre mille - e quindi cento - quindi mille continui - e quindi cento. Perché a me pare uguale agli dei, chi siede a te vicino e il dolce suono ascolta mentre parli, e ridi ...amorosamente. Subito a me il cuore si agita in petto sol che appena ti veda, e la voce non esce. E la lingua si spezza. Un fuoco sottile sale rapido alla pelle, e gli occhi piú non vedono, e rombano le orrecchie, e tutto in sudore tremante com' erba patita scoloro. E morte non pare lontana a me, rapito di mente.”
L'AMORE E MORTO TRA LE TUE BRACCIA
(Guillame Apollinaire)
L'amore é morto tra le tue braccia. Non ti ticordi piú del suo volto. L'amore é morto, e tu lo rivedrai. Eccolo di nuovo che ritorna. Ancora una primavera é sfiorita. Penso a quanta dolcezza regalata. Addio stagione in fin' di vita. Ritornerai ancora intenerita. Quando due nobili cuori si sono veramente amati, quell'amore é piú forte che la morte stessa. Cogliamo i ricordi che abbiamo seminati, e l'assenza dopotutto é nulla per gli amanti. Ma il ricordo del passato non potrá piú rattristare nostro amore.
QUEST'AMORE...
(Prevert)
Questo amore Così violento Così fragile Così tenero Così disperato Questo amore Bello come il giorno Cattivo come il tempo Quando il tempo è cattivo Questo amore così vero Questo amore così bello Così felice Così gioioso Così irrisorio Tremante di paura come un bambino quando è buio Così sicuro di sé Come un uomo tranquillo nel cuore della notte Questo amore che faceva paura Agli altri E li faceva parlare e impallidire Questo amore tenuto d'occhio Perché noi lo tenevamo d'occhio Braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato Perché noi l'abbiamo braccato ferito calpestato fatto fuori [negato cancellato Questo amore tutt' intero Così vivo ancora E baciato dal sole È il tuo amore È il mio amore È quel che è stato Questa cosa sempre nuova Che non è mai cambiata Vera come una pianta Tremante come un uccello Calda viva come l'estate Sia tu che io possiamo Andare e tornare possiamo Dimenticare E poi riaddormentarci Svegliarci soffrire invecchiare Addormentarci ancora Sognarci della morte Ringiovanire E svegli sorridere ridere Il nostro amore non si muove Testardo come un mulo Vivo come il desiderio Crudele come la memoria Stupido come i rimpianti Tenero come il ricordo Freddo come il marmo Bello come il giorno Fragile come un bambino Ci guarda sorridendo Ci parla senza dire E io l'ascolto tremando E grido Grido per te Grido per me Ti supplico Per te per me per tutti quelli che si amano E che si sono amati Oh sì gli grido Per te per me per tutti gli altri Che non conosco Resta dove sei Non andartene via Resta dov'eri un tempo Resta dove sei Non muoverti Non te ne andare Noi che siamo amati noi t'abbiamo Dimenticato Tu non dimenticarci Non avevamo che te sulla terra Non lasciarci morire assiderati Lontano sempre più lontano Dove tu vuoi Dacci un segno di vita Più tardi, più tardi, di notte Nella foresta del ricordo Sorgi improvviso Tendici la mano Portaci in salvo.
YSketchY
1 commento:
ok fatto, ci sono dei problemi sul server...
belle le poesie che hai messo, mi ha colpito che tu abbia scelto Saffo,scelta insolita per una che non fà il classico!!!, e poi Prevert....quella poesia poi ..quanti ricordi ...ma te ne posterò un 'altra che forse non conosci perchè è meno nota.
A dopo ..sono stravolta..sono sporca di fuliggine e puzzo di camino.... poi ti dico@@##
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