Il silenzio disorienta sempre tutti
sembra sempre che non ci sia più nulla da dire
sembra sempre che non ci sia più nulla da dire
che non ci sia più un canale preferenziale
ma a volte il silenzio è gestazione
è come l'inverno del filo di grano
è l'attesa al freddo sotto la coltre di neve
è la prospettiva di chi per una volta
ascolta invece di parlare
questi che scorrono sono i giorni della merla
i più freddi dell'anno
il punto più alto della collina da cui
si può vedere già la primavera
per questo ho deciso di pubblicare
le foto che ho scattato
alle universiadi
sono piene di vita e di sorrisi
spero vi piacciano
per poter
ascoltare di nuovo
anche le vostre voci
per poter
ascoltare di nuovo
anche le vostre voci
;)
1 commento:
mamma mia cm'è poetica la nostra ticer! ma dove si ispira? nn di certo a scuola....
vabbè ke i suoi studenti sn le sue muse....
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